Campaiola | Miart
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ARGAN-UNGARETTI

VOCI DI UNA NUOVA VISIONE ARTISTICA

a cura di Francesca Romana Morelli

(…) in questo catalogo abbiamo
lasciato che a parlare fossero Giulio Carlo
Argan, storico e critico d’arte, mosso da
un pensiero strettamente razionale e
Giuseppe Ungaretti, poeta dallo sguardo
visionario, quanto aguzzo sulla vita umana in
inesorabile mutazione; i due uomini hanno
capito e condiviso, sulla base di complesse
posizioni personali, le ragioni di un’arte, che,
non certo per una volontà programmatica,
ha rinunciato alla rappresentazione della
figura umana e della natura e invece ha
sentito l’indiscutibile urgenza di esprimere
la coscienza di «essere nella realtà»
(G.Argan, Salvezza e caduta nell’arte
moderna, Milano 1968, p.11).

Pad. 3 – Booth C 115

Milano 14-16 Aprile 2023

Fiera Milano City

Ingresso Viale Lodovico Scarampo